Si, alle nostre latitudini, verso il solstizio d’inverno agli irrequieti non molto avventurosi difettano le possibilità di sfuggire il tedio quotidiano se non migrando verso il Tropico o, in mancanza di meglio, rifugiandosi nel passato quando si è stanchi di immaginare il futuro.
E dunque, eccomi a riaprire vecchi album di fotografie e in particolare quello del primo viaggio all’estero in motocicletta, nemmeno tanto tempo fa.
Andammo in Olanda e la moto fu soprattutto un mezzo di spostamento date le strade che incontrammo, ma non mancarono i momenti belli e fra essi Alkmaar e il suo mercato del formaggio.
Alkmaar dista una quarantina di chilometri da Amsterdam nella regione in cui cominciò lo sforzo titanico degli Olandesi per strappare la terra al mare e la città è circondata da alcuni fra i polders più antichi.
Il centro storico ha conservato quasi intatta la sua pianta del XVII sec. e numerose vecchie facciate all’interno dei bei canali che lo circondano. Alcuni dei monumenti più suggestivi si trovano nella Waagplein: il Palazzo della Pesa (Waag) e il Museo del Formaggio (Kaasmuseum).
Il mercato del formaggio è oggi la rievocazione turistica di quello che a partire dal 1593 è stato un aspetto fondamentale per la vita e la ricchezza della città. La piazza è cosparsa di pile gialle di Gouda ed Edam e tecnici in camice bianco palpano le forme, le picchiettano e le soppesano. I portatori di formaggio (kaasdragers) le trasportano di corsa e con grande abilità verso la pesa, accatastate in equilibrio precario su barelle multicolori. Il pubblico si assiepa oltre le transenne. Insomma, una festa con il corredo di attrazioni per i bambini che sgranano gli occhi e di buskers che intrattengono i passanti.
Fotografie scattate ad Alkmaar (Olanda) nell’estate 2009.
Buon Natale, di cuore
(anche per la rima: con motore!)
A presto
Grazie a Leopoldo, a Maurizio e a tutti coloro che quest’anno hanno avuto la bontà di seguire i nostri racconti e di farcelo sapere. Buon Natale e un felice anno nuovo a tutti noi!
Continuo ad ammirare le tue foto e leggere i commenti , mi sembra sempre di avere sul monitor un libro di avventure .
Ti auguro un Natale sereno con un regalo sotto l’albero , per l’ Anno nuovo ,spero tu possa raggiungre le mete che ti sei prefissato che seguirò sempre volentieri.
Maurizio